
Francia Márquez ha caricato un video sui suoi social network che mostra il suo impegno in Colombia a non espropriare proprietà dai cittadini in caso di un eventuale arrivo a Casa de Nariño.
Martedì Gustavo Petro e la sua formula vicepresidenziale, Márquez, hanno deciso di mostrare al Paese le loro intenzioni e mettere fine a quella che è stata una delle loro più grandi critiche da parte dei loro avversari politici, il presunto esproprio che Petro come leader di sinistra avrebbe fatto ai colombiani.
Detto questo, il duo ha deciso di impegnarsi scritto e autenticato per dare un po' di tranquillità ai cittadini che pensano che tale possibilità esista nel caso in cui Petro diventi presidente.
Nel video si può ascoltare il documento alla Francia letto in cui, dopo aver detto il suo nome completo, continua: «Mi impegno sotto la gravità del giuramento, sotto la legge e sotto profondo rispetto per la costituzione e la legge, come vice presidente di tutti i colombiani, non esproprierò la ricchezza e la proprietà dei loro proprietari, non esproprierò, non andrò ad espropriare niente e nessuno».
«Prima del notaio 17, abbiamo firmato un documento, in cui ci impegniamo in Colombia che NON ESPROPRIEREMO NESSUNO», la politica inserita nel post di Twitter.
Petro è stato raggiunto da lei e dietro di loro un gruppo di senatori rieletti come Gustavo Bolivar e María José Pizarro, tra gli altri.
Petro, che è stato oggetto di critiche in questi giorni per la sua frase sul «perdono sociale», abbassa gli animi della gara elettorale mentre cerca di essere in grado di far avanzare la sua campagna per attirare il maggior numero di persone come elettori il 29 maggio.
Il deputato ha chiarito che firma «conoscendo le implicazioni legali del falso giuramento e manifesto che non ho alcun impedimento legale a farlo», ma ha anche stabilito che potrebbe espropriare legalmente purché il fatto che sia «a beneficio della comunità e attraverso un risarcimento preventivo», lui assicurato in quel momento Petro.
Potrebbe interessarti: propongono che una tribuna dello stadio Pascual Guerrero sia intitolata a Freddy Rincón
Allo stesso modo, i commenti sull'atto simbolico di andare all'ufficio del notaio per firmare sotto giuramento un impegno, i seguaci e gli oppositori non hanno perso il momento di inviare un messaggio al riguardo:
D'altra parte, si può leggere che sono arrivate critiche e suggerimenti su ciò che il leader del Patto storico dovrebbe impegnarsi se è Presidente della Repubblica:
La formula del Patto storico ha guidato il sondaggio più recente condotto dal National Consulting Center (CNC) per CM&, sulle intenzioni di voto colombiane finora con il 34% contro avversari politici come Federico Gutiérrez che ha raggiunto il 23%, con Antioquia che è stata la seconda nelle intenzioni di voto.
CONTINUA A LEGGERE:
Más Noticias
Sindicato y empleador: Causas de los conflictos laborales
El documento detalla que los tipos de desacuerdo laboral se generan por malentendidos o problemas en la comunicación, sobre los roles y las responsabilidades, cuestionamientos sobre liderazgo y gestión, entre otros

El suelo colombiano se está agotando más rápido de lo que imaginamos: estas regiones ya están en riesgo crítico
Los estudios oficiales confirman que la erosión y el deterioro de los suelos se intensifican en zonas clave, comprometiendo la estabilidad del campo y la sostenibilidad de los cultivos

Alejandra Santana, venezolana que brilla en los Juegos Bolivarianos, explicó por qué no jugó por Perú: “Fue la mejor decisión”
La central de 18 años creció en el país, juega en Deportivo Wanka y confesó su deseo de vestir la ‘bicolor’. Finalmente, decidió representar a Venezuela

Los mejores memes que dejó el odio contra “La Casita”, el escenario de Bad Bunny que causó reembolsos en México
El revuelo en torno a al escenario del cantante sigue siendo viral en redes sociales

Un futuro más claro: rompiendo los mitos y el estigma en torno a la visión infantil
Una buena visión debería ser un derecho básico, no un privilegio. Este artículo explora cómo los mitos, el estigma y las brechas en el acceso continúan nublando el futuro de millones de niños
