
José Néstor Pékerman ha ricordato il suo tempo con la squadra di calcio colombiana con la quale è andato a due campionati del mondo consecutivi (2014 e 2018). Il 72enne argentino sta ora subentrando nel processo sportivo della nazionale venezuelana con la quale spera di portare avanti un processo lungo, ma forte di fronte alle sfide imminenti, poiché vengono eliminate per il Qatar 2022.
Nel bel mezzo di una conferenza stampa pre-partita tra i due paesi vicini, ha commentato il suo «impegno con tutta la squadra, con i giocatori, per affrontare una partita che sarà molto difficile, senza dubbio».
Ha anche chiarito che rispetta e ha «un forte affetto per la Colombia», tuttavia, pensa prima allo sport, mentre elogia i suoi ex direttori:
«La Colombia ha giocatori meravigliosi, un livello molto alto, lo sapevo, quindi la partita sarà molto forte e molto complicata, ma avremo il nostro piano di gioco, le nostre intenzioni di migliorare», ha detto.
I coltivatori di caffè sperano di ottenere un punteggio che permetta loro di aspirare a raggiungere il ripescaggio come unica strada per andare ai mondiali di calcio in Qatar 2022. Ma perché ciò accada, non solo dovrà vincere, ma la sua coppia, la nazionale peruviana, non deve vincere in casa contro il Paraguay questo martedì.
Sebbene la Colombia sia quella che arriva più bisognosa di ottenere il miglior risultato, il Venezuela non è da meno e tanto più lo è il suo allenatore che spera di non cadere nel record di risultati peggiori in un pareggio in termini di punti ottenuti appena iniziando la sua strada con il vinotinto.
Pékerman gode di una buona reputazione dopo la sua campagna di successo con la Colombia e un po' d'aria di aiuto attende alcuni appassionati di caffè, ma per lui questioni professionali. Nel frattempo, anche il Cile è in corsa per raggiungere il campionato del mondo, quindi questo martedì si saprà chi passerà ai playoff contro una squadra asiatica tra le tre squadre sudamericane.
In una conferenza stampa, l'allenatore gaucho ha anche fatto riferimento in particolare all'attaccante colombiano Luis Díaz, che ricordava in modo fantastico quando era assistente o «sparring» della squadra nazionale colombiana quando era direttore tecnico:
Diaz sarà una delle carte più preziose e importanti che la squadra nazionale colombiana dovrà cercare il risultato. Luis è reduce dal gol 3-0 contro la Bolivia e dovrebbe continuare con la buona corsa contro il Venezuela allo stadio nazionale di Cachamay situato a Puerto Ordaz.
L'incontro tra le due squadre si terrà alle 18:30 di questo martedì 29 marzo e parallelamente si giocheranno le altre partite tra Brasile-Bolivia, Argentina-Ecuador, Cile-Uruguay e Perù-Paraguay.
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