A causa di un infortunio, Falcao García non sarebbe stato chiamato da Reinaldo Rueda

Il 25 marzo, la nazionale colombiana affronterà la Bolivia per la diciassettesima giornata delle qualificazioni sudamericane al Qatar 2022 a Barranquilla

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Foto de archivo. El delantero colombiano Radamel Falcao García celebra después de que su compañero Yerry Mina marcó el gol del triunfo en el partido por el Grupo H de Colombia contra Senegal en el Campeonato Mundial de Rusia 2018, en el estadio Samara Arena, Samara, Rusia, 28 de junio, 2018. REUTERS/Carlos García Rawlins
Foto de archivo. El delantero colombiano Radamel Falcao García celebra después de que su compañero Yerry Mina marcó el gol del triunfo en el partido por el Grupo H de Colombia contra Senegal en el Campeonato Mundial de Rusia 2018, en el estadio Samara Arena, Samara, Rusia, 28 de junio, 2018. REUTERS/Carlos García Rawlins

Tra meno di due settimane, la nazionale colombiana giocherà le ultime partite delle qualificazioni sudamericane al Qatar 2022. Reinaldo Rueda annuncerà questo mercoledì chi costituirà la squadra che combatterà per andare al ripescaggio e mantenere vivo il sogno di andare a una Coppa del Mondo per la terza volta consecutiva. Per questo doppio appuntamento, il titolo di Radamel Falcao García è di nuovo in dubbio dopo l'assenza in campo dopo aver subito un grave infortunio.

Questa domenica, contro il Siviglia, Andoni Iraola, allenatore del Rayo Vallecano, ha avuto due perdite molto importanti a causa della sanzione, quelle delle sue due ali titolari, Isi Palazón e Álvaro García. Inoltre, l'assenza dell'esperto Radamel Falcao che è stato sostituito da Sergi Guardiola.

Per quanto riguarda l'infortunio del colombiano, all'epoca, Andoni Iraola ha confermato su Radio Marca de España la gravità dell'infortunio e ha dato buone notizie per quanto riguarda il ritorno della 'tigre' ai tribunali, «Falcao è infortunato nell'area del gemello, per il Siviglia questa domenica 13 marzo è difficile per lui arrivare. Confidiamo che possa essere contro l'Atlético».

Questa notizia è stata ascoltata con attenzione anche da Reinaldo Rueda in vista dell'assemblaggio della lista dei giocatori convocati per le partite di qualificazione sudamericane contro Bolivia e Venezuela. Questi saranno il 25 e il 29 marzo.

D'altra parte, secondo il giornalista Carlos Antonio Vélez, la lista dei convocati dall'allenatore del vallecaucano non avrà notizie e i giocatori che erano nelle partite contro Perù e Argentina rimarrebbero. «Chiamata domani. Non ci saranno molte sorprese... le stesse, speriamo non con le stesse. Reinaldo chiamerà chi ci ha preso e l'ha messo nei guai».

Inoltre, ha spiegato che l'attaccante colombiano del Rayo Vallecano non sarebbe stato chiamato da Rueda a causa dei problemi fisici che lo hanno tenuto fuori dal campionato spagnolo nelle ultime settimane.

Questa assenza si aggiungerebbe a quella di James Rodriguez, dal momento che il '10′ della nazionale non ha avuto una grande prestazione nel campionato del Qatar, inoltre, nell'ultima partita di Al-Rayyan, che era contro Al-Shamal, James non ha giocato. D'altra parte, ha perso risalto all'interno della squadra nonostante abbia segnato alcuni gol, e la sua assenza è stata qualcosa di quasi costante.

Va notato che la squadra nazionale è classificata al 7° posto nella classifica delle qualificazioni sudamericane per il Qatar 2022 con 17 punti e tre gol subiti. Ora, in questa posizione e con queste unità, matematicamente, la Colombia ha un piede dentro e un piede fuori, poiché ha la possibilità di andare ai Mondiali, ma dipende dai risultati di Uruguay e Perù.

Supponendo che la squadra nazionale ottenga tutti e tre i punti in queste due partite, ha bisogno del Perù per pareggiare o perdere contro l'Uruguay a Montevideo e il Paraguay a Lima. Cioè aspirare a un ripescaggio che si giocherà a giugno. E, se il «tricolore» è nella quinta casella, il sorteggio della Coppa del Mondo si terrà fino al prossimo 1 aprile. Ma deve essere chiaro che solo un miracolo avrà la squadra di Reinaldo Rueda ai Mondiali del 2022 in Qatar.

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