
Dopo il video pubblicato sui social network che il 33° Fronte dei dissidenti delle FARC ha rivendicato l'attacco terroristico in un Centro di Assistenza Immediata (CAI) a Ciudad Bolívar, a sud di Bogotà. La polizia nazionale ha fornito informazioni dal fascicolo giudiziario di Javier Alonso Velosa García, alias John Mechas, leader di quel fronte e aliante dell'esplosione.
Secondo i rapporti, l'evento violento faceva parte della celebrazione per l'anniversario della morte di Manuel Marulanda Vélez, alias Tirofijo, morto il 26 marzo 2008. Inoltre, hanno sottolineato in anticipo che queste azioni violente sono rivolte a membri delle forze di sicurezza.
Gli eventi si sono verificati nella notte di sabato 26 di questo stesso mese e hanno provocato la morte di due minori e l'impatto sulla salute di altri cittadini che si trovavano nelle vicinanze.
I media locali hanno assicurato che l'uomo chiamato a piazzare la bomba è riconosciuto come Anfo. Secondo la polizia metropolitana di Bogotá, Anfo ha piazzato una bomba composta da nitrato di ammonio e carburante. Il poliziotto Joan Camilo Fonseca, che ha dovuto essere ricoverato in ospedale per le ferite riportate, dicono gli investigatori, avrebbe visto il momento in cui la valigia è stata abbandonata. Con questo alias sul radar, il ministro della Difesa, Diego Molano, il presidente, Iván Duque e il sindaco di Bogotá, Claudia López, hanno annunciato che una ricompensa di 300 milioni di dollari è stata offerta a chiunque fornisse le informazioni necessarie per chiarire cosa è successo informazioni che avrebbero permesso all'intellettuale e autori materiali dell'attacco da stabilire.
Quel gruppo aveva già rivendicato gli attacchi dello scorso anno contro una brigata dell'esercito a Cúcuta e contro l'elicottero su cui si stava mobilitando il presidente Iván Duque. La sua area di interferenza è la zona di confine, attraverso il settore del Caño Negro, tra la regione del Catatumbo e lo stato di Zulia in Venezuela. Da lì, coordina le attività legate al traffico di droga e alle azioni armate contro le forze di sicurezza.
Javier Alonso Velosa García, 39 anni, è uno dei maggiori articolatori di violenza nel Norte de Santander e legato dalle autorità agli attacchi. Inoltre, è uno dei membri junior di Néstor Gregorio Vera Fernández, alias Iván Mordisco, uno degli uomini più ricercati del paese.
Ha una fedina penale così delicata che ha già la Circolare Blu dell'Interpol per i crimini di concerto per aggravare la criminalità, il terrorismo, il tentato omicidio, i danni alle proprietà altrui e il traffico di armi.
I rapporti della polizia dicono che «John Mechas» si è unito ai ranghi delle FARC nel 1996 e ha deciso di non approfittare del processo di pace firmato tra quella guerriglia e il governo colombiano nel 2016. Dopo essersi alleata con altri potenti dissidenti, è riuscita a consolidare una struttura con interferenze al confine con il Venezuela e in dipartimenti come Norte de Santander.
Il 33° Fronte è composto da otto leader, che sono responsabili della protezione di vari elementi di guerra. Viene descritto come una «mente» dell'attacco del 15 giugno dello scorso anno, quando il Cantone Militare di San Jorge è entrato in un'autobomba che ha lasciato 36 persone ferite.
CONTINUA A LEGGERE:
Más Noticias
Sindicato y empleador: Causas de los conflictos laborales
El documento detalla que los tipos de desacuerdo laboral se generan por malentendidos o problemas en la comunicación, sobre los roles y las responsabilidades, cuestionamientos sobre liderazgo y gestión, entre otros

Álvaro Uribe hizo ácido comentario contra Petro: “No sé con qué diablos se despierta, que le da por insultarme”
El expresidente criticó los cambios que establece la Reforma Laboral del Gobierno y defendió su administración

Phillip Butters renuncia al partido Avanza País: “Por motivos políticos y personales, he de alejarme de su institución”
El periodista, quien había anunciado su participación en las próximas elecciones, comunicó su retiro de la agrupación en una misiva enviada a su dirigente principal

Perú es reconocido por tener la tercera mejor cocina del mundo en los Premios Taste Atlas 2025
El nuevo ranking ubicó a la gastronomía peruana entre las más destacadas del planeta, impulsada por la alta valoración de sus platos emblemáticos, la calidad de sus productores y la presencia de restaurantes tradicionales, superando así a naciones como México, España y Japón

Javier Aguirre habla sobre la portería de la Selección Mexicana a pocos meses del Mundial 2026: “No tengo ninguna duda”
Una de las incertidumbres del cuadro nacional ha sido quién estará bajo los tres postes en el partido inaugural de la justa mundialista
