Il presidente ad interim venezuelano Juan Guaidó ha chiesto giustizia mercoledì e che le responsabilità siano «stabilite» per la morte di quattro indiani Yanomami, in un presunto confronto tra membri di questo gruppo etnico e funzionari militari a Puerto Ayacucho, nello stato di Amazonas, nel sud del paese.
«Siamo solidali con il gruppo etnico Yanomami, chiediamo giustizia e che venga stabilita la responsabilità per questa atrocità. Ma sappiamo che questo fa parte di un problema più grande la cui soluzione è recuperare la democrazia e la libertà in Venezuela», ha detto Guaidó sul suo account Twitter.
L'Ong Fundaredes ha denunciato martedì la morte dei quattro indigeni, frutto di uno «scontro» avvenuto domenica scorsa, 20 marzo, tra membri di quel gruppo etnico e personale militare dell'Aeronautica Militare di Parima B.
«Esortiamo lo Stato venezuelano a indagare sullo scontro del 20 marzo tra indiani yanomani e soldati dell'aeronautica militare a Parima B, comune dell'Alto Orinoco nello stato di Amazonas, dove quattro indigeni sono morti e altri sono rimasti feriti», ha detto Fundaredes sullo stesso social network.
Per quanto riguarda i fatti, Guaidó ha denunciato la vulnerabilità in cui vivono questi gruppi etnici nel territorio venezuelano, a seguito, a suo avviso, dell '"etnocidio nell'Arco Minero, la disputa sul controllo delle miniere illegali che ha sfollato gli indigeni e la presenza di gruppi irregolari a cui sono vulnerabili».
«Onorare i nostri popoli indigeni non è dedicare loro un giorno o usarli per la propaganda; è rispettare la loro dignità, i loro diritti e il loro territorio e che non vengono massacrati come tragicamente è successo con quattro yanomami da personale militare in Amazzonia», ha detto.
A questo proposito, mercoledì, il procuratore generale del Venezuela, Tarek William Saab, ha riferito che il suo ufficio inizierà un'indagine sulla denuncia di questo presunto confronto tra indigeni e funzionari militari.
«Il procuratore nazionale 91 in materia indigena e il procuratore 4 per i diritti umani sono stati nominati in Amazonas, per indagare congiuntamente con gli esperti del Criminal and Criminal Scientific Investigations Corps (CICPC), denunciando lo scontro tra indigeni Yanomami e funzionari militari» ha detto il pubblico ministero su Twitter.
Saab ha spiegato che entrambi i pubblici ministeri si sono recati nella comunità di Parima B nel comune Alto Orinoco dello stato di Amazonas, insieme a una commissione di polizia e «esperti», per fare l'esperienza e determinare le responsabilità.
(Con informazioni fornite da EFE)
CONTINUA A LEGGERE:
Más Noticias
Tensión en la Universidad de Antioquia: Petro convocó reunión y el gobernador solicitó la destitución de Wilmar Mejía
Gustavo Petro compartió el ránking que ubica a la Universidad de Antioquia como la segunda universidad pública de mayor calidad en Colombia y el gobernador Andrés Julián Rendón le respondió

Un crucero que venía a España retrasa su salida después de que 16 contenedores llenos de plátanos se cayeran por la borda
El barco zapaba de Southampton, Inglaterra, y vio obligado a aplazar el comienzo de la ruta

Hecho de intolerancia en Floridablanca en Noche de Velitas: hombre asesinó a su vecino por un reclamo que le hizo
Una confrontación entre vecinos durante la noche de velitas terminó con la muerte de un hombre y la posterior captura del presunto responsable

Terremoto de 7,6 en Japón sacude el Pacífico: ¿habrá alerta de tsunami para el Perú?
El movimiento telúrico obligó a evacuar miles de personas en Japón y generó expectativa en varios países costeros del Pacífico, incluido el Perú, ante el temor de posibles repercusiones

Metro CDMX y Metrobús hoy 8 de diciembre: L9 del STC presenta asentamientos y retrasos
Información y actualización del servicio de transporte público en la capital este lunes
