Andrés Sanchez Brown Seoul, 16 marzo, la Corea del Nord ha lanciato oggi un altro veicolo di lancio come test, un test che evidenzia il suo ovvio piano per far avanzare ulteriormente lo sviluppo di un nuovo missile balistico intercontinentale (ICBM) con maggiore capacità distruttiva nonostante il suo fallimento. Il capo di stato maggiore congiunto della Corea del Sud (JCS) ha riferito mercoledì che l'esercito del Nord ha sparato un «proiettile non identificato» presumibilmente fallito poco dopo il decollo. Pochi minuti fa, il ministero della Difesa giapponese ha avvertito che c'erano informazioni secondo cui Pyongyang aveva lanciato quello che sembra essere un missile balistico. In una breve dichiarazione, il JCS ha spiegato che è iniziato alle 9.30 ora locale (00.30 GMT) nell'area di Sunan dove si trova l'aeroporto internazionale di Pyongyang e dove il regime aveva già effettuato due diversi lanci il 27 febbraio e il 5 marzo. Segni precoci Le agenzie di intelligence statunitensi e sudcoreane hanno già trovato segnali che l'esercito del Nord si sta preparando per un altro test e hanno avvertito che l'aeronautica americana ha schierato almeno due aerei da ricognizione nella penisola coreana nelle ultime ore. Senza ulteriori dettagli, fonti militari hanno confermato a Efe che il proiettile nordcoreano che è stato finalmente lanciato oggi sembra essere esploso in aria «prima di raggiungere un'altezza di 20 km». Un portavoce dell'amministrazione giapponese, Hirokazu Matsuno, ha dichiarato in una conferenza stampa che Tokyo «non è stata in grado di confermare il volo dei missili balistici». Ciò ha indicato il fatto che il proiettile si è guastato dopo il decollo. Anche NK News, un media specializzato, ha affermato di avere accesso alle foto scattate a Pyongyang, che mostravano sveglie a zigzag ed esplosioni nel cielo, che potrebbero causare qualche danno alla capitale nonostante il fatto che l'area più popolosa si trovi a circa 20 chilometri a sud di questo lancio. Prove in aeroporto Nei due precedenti test di armi, il regime nordcoreano ha utilizzato uno shuttle mobile (TEL) per il lancio da Sunan, un tipo di proiettile che non è stato ancora confermato, e ha confermato che il test mira a preparare il lancio di un nuovo tipo di satellite da ricognizione. Tuttavia, la scorsa settimana, Washington e Seoul hanno riferito che questi due test precedenti, che si sono svolti nel Sunan il 27 febbraio e il 5 marzo, avevano un vero obiettivo di testare una nuova tecnologia ICBM appartenente a un missile chiamato Huasong-17. Sebbene il test di oggi sia considerato il più grande missile balistico intercontinentale al mondo, si ritiene che fosse destinato a testare i sistemi relativi a Hwasong-17, che Pyongyang ha mostrato senza test fino ad ora. Alcuni esperti ritengono che i due lanci precedenti in cui i proiettili hanno colpito il terreno fuori terra potrebbero aiutare a testare più veicoli di rientro (MIRV) che potrebbero trasportare più testate e sarebbero equipaggiati come la testa di Huasong-17. Il Ministero della Difesa ha assicurato che Pyongyang sta pianificando presto un test completo di Hwasong-17, come si suppone abbia fatto con il lancio di diversi satelliti considerati Pegas negli ultimi 20 anni. Perché nessuno ha mai effettuato un trasferimento. La denuncia ha coinciso con l'annuncio della visita del leader nordcoreano Kim Jong-un alla base di lancio spaziale di Sohae (nord-ovest), e prevede di migliorare le strutture per il lancio di satelliti da ricognizione a bordo di un «grande razzo vettore». Anniversari importanti Dopo un lancio fallito, gli analisti si chiedono a quali scadenze stia attualmente lavorando la Corea del Nord. Presto il 15 aprile celebra il 110° anniversario della nascita del suo fondatore, la data ottimale per il lancio di un razzo dal mare di Sohai. In ogni caso, oggi, dall'inizio dell'anno, Pyongyang ha già condotto 10 test missilistici, che è un numero record. Il Comando dell'Indo Pacifico degli Stati Uniti ha colto l'occasione per condannare quest'ultimo test oggi e ha esortato Pyongyang a non impegnarsi in comportamenti «instabili». Il regime nordcoreano aveva un piano per modernizzare le armi in un'assemblea del partito unico nel 2021, che sembra andare avanti, e si è rifiutato di invitare gli Stati Uniti a parlare quando un paese ancora chiuso dalla pandemia non ha ancora vaccinato uno dei suoi cittadini. (Foto) (Audio) culo/culo/fp
Más Noticias
El dictador Kim Jong Un ordenó la expansión y modernización de la producción de misiles para el próximo año
“El sector de producción de misiles y proyectiles es de importancia primordial para reforzar la disuasión bélica”, señaló el líder del régimen de Corea del Norte. Además, instruyó a las plantas a “seguir ampliando la capacidad de producción general”
Miles de peregrinos visitan al Santo Niño de Atocha en uno de los santuarios más concurridos de México
Cada Navidad los devotos se reúnen en el atrio de la iglesia para venerar al Santo Niño de Atocha en Zacatecas

Vicepresidenta Francia Márquez pide garantías de seguridad y apoyo humanitario para comunidades del Catatumbo
Márquez solicitó a las autoridades y a la comunidad internacional ofrecer asistencia y atención integral a las familias desplazadas por la violencia en la región

Este es el precio de la gasolina en Madrid, Barcelona y otras ciudades para hoy
El valor de los combustibles dependen de una serie de factores tanto nacionales como internacionales

Precio del aceite de oliva en España 2025: últimas variaciones y tendencias del mercado
La cotización de este producto han mostrado cambios importantes por diversos factores, desde lluvias y sequías, hasta abundancias y bajas de cosecha
